
Autore: Tommaso Rinaldi
Data di pubblicazione: 08 gennaio 2025
CHE ANNO SARÀ IL 2025?
Di solito, ad ogni inizio anno, gli investitori sono soliti chiedermi: “Allora, quali previsioni da parte delle società d'investimento per questo nuovo anno?"
A questa domanda rituale, basterebbe rispondere che le previsioni del 2024 fatte dalle più grandi istituzioni finanziarie e dai guru che vanno per la maggiore sono state tutte cannate, TUTTE!
Infatti, alla fine del 2023 le “previsioni” sul più grande mercato del mondo, lo S&P 500, prevedevano quotazioni che andavano da un minimo di 4.200 punti ad un massimo di 5.400.
Come ha chiuso l’indice? Dopo aver abbondantemente superato i 6.000 punti per la prima volta nella sua storia, ha concluso il 2024 a quota 5.896: il 40% in più della previsione più pessimistica e quasi il 10% in più di quella maggiormente ottimistica.
Perciò, non mi avventuro in previsioni che lasciano il tempo che trovano, ma vorrei porre l’attenzione su altri aspetti; a cominciare dal rimarcare come il 2023 ed il 2024 siano stati anni molto positivi, nonostante il protrarsi di crisi internazionali dovute a due guerre che stanno mettendo a repentaglio gli equilibri socio-economico-politici mondiali.
Eppure, ci sono molti risparmiatori che continuano ad essere più in ritardo di Godot, in attesa che arrivi il “momento giusto” per entrare sui mercati finanziari perché “ora sono troppo cari”; mercati che, nel frattempo, hanno continuato a macinare record su record, nonostante una terribile pandemia, nonostante l’impennata furibonda dell’inflazione, l’aumento forsennato delle materie prime e due guerre catastrofiche.
Negli ultimi 10 anni, lo S&P 500 ha toccato nuovi massimi per oltre 400 volte: QUATTROCENTO!!!
Qualche consiglio, tuttavia, mi sento di darlo per allontanare la paura di entrare nel momento sbagliato:
1. negli ultimi cento anni, per periodi di 20 anni, lo S&P 500 è stato positivo 14 volte su 20:
E se il 2025 si rivelasse negativo o particolarmente negativo?
Nessun timore, sia perché la parte obbligazionaria è tornata ad offrire rendimenti positivi che si dovrebbero sfruttare meglio, anziché continuare a detenere patrimoni assurdi su conti correnti e conti deposito; sia perché un’eventuale discesa dei mercati potrebbe rappresentare un’eccellente occasione per rimpinguare ulteriormente i rendimenti ed il seguente lavoro degli amici di Ecomatica lo dimostra senza alcun dubbio:
In pratica, chi ha investito con mercati in perdita del 20% ha sempre ottenuto risultati superiori a quelli conseguiti successivamente dal mercato. SEMPRE!
2. LA REGOLA DEL 20, andrebbe utilizzata sempre quando i mercati scendono di questa percentuale e oltre, ma vale anche come obiettivo di risparmio da applicare al reddito degli investitori, soprattutto quelli più giovani; infatti, risparmiare il 20% del reddito per 40 anni significherebbe mettere da parte l’equivalente di 8 anni di lavoro e garantirsi una pensione almeno dai 65 ai 90 anni senza aspettare quella statale, semplicemente investendoli al 4%, rendimento ben al di sotto di quello storico dei mercati azionari:
Per concludere, più che fare i tarocchi ai mercati per capire se e dove investire, preoccupiamoci di come devono lavorare i nostri soldi e per quali obiettivi investirli; casomai, modificando quella formuletta che per tanti anni ci è stata inculcata per determinare la nostra capacità di risparmio:
CONSUMI = REDDITO - RISPARMIO
E, quindi, consumare solo ciò che avanza del reddito dopo aver tolto la quota di risparmio che va immediatamente investita e valorizzata.
Allora, quali sono gli ingredienti da utilizzare per il 2025?
Tempo, Pazienza, Costanza.
Anche per chi non ha grandi capitali; anzi, soprattutto per chi il patrimonio deve costruirlo, perché
“Se aggiungi poco al poco, ma lo farai di frequente, presto il poco diventerà molto” (Esiodo)
Buon 2025 e buona fortuna per i traguardi e gli obiettivi da raggiungere!
Passa al livello successivo
Con la mia consulenza finanziaria avrai a disposizione tutto il supporto di cui hai bisogno per pianificare i tuoi obiettivi e investire in modo sicuro, specifico e consapevole.
Richiedi una consulenza